Una cosa che mi sta a cuore

 

Brescia, 19 ottobre 2011 – Un passo avanti verso la chiusura di Green Hill, l’allevamento di cani destinati ai laboratori di vivisezione. Il ministro Brambilla e la commissione Affari sociali della Camera hanno approvato un emendamento che amplia i contorni della direttiva europea sulla protezione degli animali utilizzati a scopi scientifici.

“Non sara’ possibile allevare cani, gatti, primati nel territorio nazionale che siano destinati alla vivisezione o alla sperimentazione animale”, ha spiegato il ministro Brambilla, che ha precisato come “si garantiranno per gli animali metodi alternativi a fini scientifici e la vivisezione sara’ superata”.

 

CHIUSURA DI GREEN HILL – Quando sarà approvato l’iter della legge, l’allevamento di beagle di Montichiari “non potra’ piu’ effettuare quel tipo di commercio e di attivita’ sul territorio italiano”, continua il ministro Brambilla, che precisa: “Cio’ non toglie che la multinazionale [Marshall Farm Inc., ndr] non potra’ riconvertire la propria attivita’ come semplice e normale allevamento di cani”.

 

“Quella struttura offende il sentimento collettivo – ha spiegato il ministro – e l’amore che hanno gli italiani per gli animali, cani e gatti in prima battuta”, ricordando il suo impegno nei confronti degli animali e di tutte quelle associazioni che si battono per la loro difesa. Anche quelli del comitato che settimana scorsa avevano occupato per protesta il tetto di uno dei capannoni.

 
Una cosa che mi sta a cuoreultima modifica: 2011-10-22T01:36:38+02:00da grissom8
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